1979

Saddam Hussein diventa presidente dell'Iraq

1980

Guerra tra Iraq e Iran

Marzo 1988

L’esercito iracheno attacca la città curda Halabja con gas velenosi uccidendo cinquemila persone

Agosto 1988

Fine guerra tra Iraq e Iran, una delle guerre più sanguinose del Medio Oriente

Agosto 1990

L'Iraq invade il Kuwait. Scoppia la prima guerra del Golfo. Gli obiettivi di Baghdad erano uno sbocco sul Golfo Persico, il patrimonio finanziario del Kuwait e le sue risorse petrolifere.

Agosto 1990

Le Nazioni Unite predispongono sanzioni economiche e militari al regime di Saddam.

Gennaio 1991

US supportati da una coalizione internazionale di 39 paesi invadono l’Iraq con l’operazione Desert Storm (Tempesta nel deserto)

Aprile 1991

Le Nazioni Unite approvano una risoluzione per proteggere i curdi nel nord dell’Iraq

Agosto 1992

Gli americani stabiliscono una no-fly zone. Gli aerei iracheni non sono autorizzati a volare nel sud dell’Iraq.

Aprile 1995

Le Nazioni Unite consentono la parziale ripresa delle esportazioni di petrolio iracheno per comprare cibo e medicine con il programma oil-for-food.

Agosto 1996

Le forze irachene lanciano un attacco nella no-fly zone a nord e conquistano Erbil.

Febbraio 2001

Gran Bretagna e USA bombardano l'Iraq come tentativo di destabilizzazione della difesa aerea irachena.

Febbraio 2003

Cittadini di tutto il mondo scendono in piazza per protestare contro l’invasione dell’Iraq che George W. Bush stava preparando.

20 Marzo 2003

US e Gran Bretagna, sostenuti da una coalizione internazionale, invadono l’Iraq. Inizia l’Operazione Iraqi Freedom.

Dicembre 2003

Saddam Hussein viene catturato a Tikrit.

Dicembre 2003

Si susseguono diversi attacchi suicidi nel paese uccidendo centinaia di persone.

Aprile - Maggio 2004

Viene aperto il caso sugli abusi ai prigionieri iracheni da parte delle truppe statunitensi nelle carceri di Abu Ghreib a Baghdad.

2006

Prima ondata di violenza settaria in tutto l’Iraq: incessanti e crescenti episodi di violenza interconfessionale.

Maggio 2006

Nouri al-Maliki viene eletto primo ministro.

Dicembre 2006

Saddam Hussein viene giustiziato.

Gennaio 2007

Il presidente degli Stati Uniti, George Bush, annuncia una nuova strategia per l'Iraq; migliaia di truppe statunitensi vengono inviate, per difendere la sicurezza, a Baghdad.

Dicembre 2007

I leader curdi e sciiti stringono un'alleanza per sostenere il governo del primo ministro Maliki, ma non riescono a coinvolgere i leader sunniti.

Dicembre 2010

L’Operazione Iraqi Freedom viene rinominata operazione New Dawn (Alba Nuova), segnando l’inizio del ritiro delle truppe statunitensi dall’Iraq.

Marzo 2011

La Primavera Irachena scoppia con il malcontento giovanile per la mancanza di servizi essenziali, decine di migliaia di persone protestano per 10 mesi nelle principali città irachene, subendo la repressione di Al-Maliki.

Gennaio 2013

Nasce il Forum Sociale Iracheno che lancia campagne nazionali per diritti umani e coesione sociale.

Aprile 2013

L'insurrezione sunnita si intensifica con livelli di violenza pari a quelli del 2008.

Giugno 2014

Lo Stato islamico conquista Mosul, il secondo centro dell’Iraq.

Giugno 2014

Con l’instaurarsi dello Stato islamico in diverse aree del paese inizia la seconda guerra civile irachena, considerata come tale perché sorta in seguito a un movimento di insorgenza armata rappresentata dallo Stato islamico contro il governo centrale.

2015-2016

Le forze governative irachene e curde combattono contro lo Stato islamico per il controllo della provincia di Tikrit e Anbar.

Ottobre 2016

Inizio offensiva dei militari iracheni e dei peshmerga curdi, sostenuti dalla coalizione anti IS per la riconquista di Mosul.

Luglio 2017

Dopo nove mesi di combattimenti, Mosul è stata liberata

Marzo 2018

Quindicesimo anniversario dell'invasione americana in Iraq

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